La vita di Miguel Bosé diventerà una serie tv biografica prodotta da Shine Iberia, Elefantec Global e Legacy Rock Entertainment, in collaborazione con Movistar Plus.

L’artista collaborerà alla realizzazione del progetto aiutando gli sceneggiatori mentre sta scrivendo la propria autobiografia.
Miguel Bosé ha una carriera lunga quasi cinquanta anni e ha lavorato nel mondo della musica e del cinema, recitando anche in film diretti da Pedro Almodovar, senza dimenticare il suo impegno come conduttore televisivo.
L’artista spagnolo ha venduto oltre 40 milioni di copie dei suoi album e ha avuto in carriera oltre 70 brani in grado di scalare le classifiche europee e americane.
La serie offrirà inoltre uno sguardo alla sua vita privata, da sempre avvolta dalla riservatezza, perché Miguel considera sia arrivato il momento giusto per farlo.

Miguel è il figlio del torero Luis Miguel e dell’attrice italiana Lucia Bosé. La sua infanzia lo ha portato a contatto con artisti del calibro di Picasso, Visconti, Dalí, Warhol, Ava Gardner, Deborah Kerr, Cocteau, Hemingway, Audrey Hepburn, Sofia Loren. Bosé ha aggiunto che la serie seguirà la sua storia dai primi anni di vita al presente perché la sua infanzia ha gettato le basi per quello che è ora, essendo stata “tormentata, solitaria ed ermetica”.

La serie è stata ideata per avere tre stagioni da otto episodi ciascuna. La prima dovrebbe mostrarlo bambino e raccontare la storia dei suoi genitori, della sua famiglia e chi gli è stato accanto, fino alla sua prima performance.
Miguel ha aggiunto:

Era una famiglia composta da personalità forti: da una parte un torero e dall’altra mia madre, all’insegna del neorealismo italiano. Oltre alle battute di caccia, le feste, gli amici, le relazioni, alcune di queste cose hanno avuto degli effetti su di me da bambino, ho assorbito qualcosa. Nessuno avrebbe scommesso che il figlio di due figure così importanti – Lucia Bosé, la donna più bella al mondo, e Luis Miguel Dominguín, l’uomo più desiderato e di maggior successo – sarebbe stato in grado di sopravvivere a tutto questo.

La seconda stagione seguirà la crescita artistica e personale del protagonista, seguendolo a Londra, New York, Francia, Italia, Spagna e Messico:

Una vita personale che nessuno conosce perché non è mai stata raccontata.

La serie seguirà quindi il tentativo di allontanarsi e poi riconciliarsi con il passato, tra cui la figura paterna, e la sua ricerca per la felicità.
La terza stagione racconterà poi la sua ascesa come artista e il suo tentativo di realizzare i propri sogni personali.
Tra gli elementi che verranno raccontati nel progetto ci sarà anche il suo rapporto con Pablo Picasso:

Quando a mia madre chiedevano ‘Che rapporto ha Miguelito con Pablo?’. Lei rispondeva ‘Solo loro lo sanno’. Il nostro legame nel corso degli anni è stato davvero segreto, privato, abbiamo sviluppato un mondo dove per la prima volta emergeva un altro Picasso, completamente diverso da quello che è stato ritratto fino a oggi. Il mio rapporto con lui è stato meraviglioso, creativo, luminoso, tenero e infantile. Sarà una parte incredibilmente meravigliosa della serie.

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Fonte: Variety