Il 26 febbraio debutterà sulla ABC la nuova serie di genere comedy intitolata Mixology, prodotta da Ryan Seacrest e creata dagli sceneggiatori Jon Lucas e Scott Moore.

Il famoso presentatore televisivo e radiofonico è al suo debutto nel settore dei serial, ma è convinto che i reality non siano destinati a sparire molto presto dalla programmazione dei network. Ryan ha spiegato che si sente parlare di Kim Kardashian ogni giorno, ma l’obiettivo della sua casa di produzione è quello di raggiungere in futuro l’equilibrio tra le diverse tipologie di show destinati al piccolo schermo.

La nuova comedy sarà ambientata in un bar di Manhattan e i tredici episodi racconteranno la ricerca dell’amore da parte di cinque uomini e quindici giovani donne.
L’intera stagione coprirà gli eventi avvenuti durante una sola notte, ma il pubblico potrà approfondire la storia di ognuno dei protagonisti attraverso dei flashback.

Lucas ha spiegato:

“Ci paragoniamo a Lost ma nelle nostre menti è come Lost in un bar. Abbiamo la storia che si svolge in tempo reale e poi i flashback per scoprire qualcosa in più sui personaggi”,

e ha poi aggiunto scherzando che tutti i protagonisti della serie sono in realtà morti.

Gli autori hanno voluto creare uno show che mostrasse come le persone si incontrano e si innamorano in modo diversi, andando contro molte tradizionali regole televisive in modo originale e con l’obiettivo di proporre ogni settimana una commedia romantica.

I produttori sperano che gli spettatori si ritrovino a fare il tifo per alcune coppie, anche se alcune relazioni sono destinate a non avere un futuro. Moore ha però voluto precisare che la serie non riguarda dei possibili incontri occasionali:

“Alla fine si tratta di come si potrà trovare la persona giusta con cui trascorrere il resto della propria vita. Quella è la vera scommessa dello show: mostrare come la gente cerca di incontrare quella persona giusta”.

Scott Moore è inoltre entusiasta della programmazione decisa dal network che ha inserito Mixology alle 21.30 del mercoledì, subito dopo Modern Family. Una scelta che lusinga il team che ha realizzato la nuova serie e dimostra la fiducia della ABC nei confronti del progetto.
Lo sceneggiatore ha infine sottolineato che accostare uno show divertente e sexy a una comedy destinata prevalentemente alle famiglie non è una decisione azzardata. Moore ritiene infatti che entrambi gli show siano delle comedy intelligenti che avranno degli spettatori in comune, oltre a dichiararsi stanco delle serate televisive dalle atmosfere e tematiche troppo simili.

Fonte: Deadline, The Hollywood Reporter