A un certo punto, sul set, Karl Urban gli ha chiesto se fosse pronto per quella scena, e Alonso credeva che il collega stesse scherzando. Non scherzava.
Di solito quando escono le sceneggiature, leggo solo la prima versione e poi la metto via perché mi piace essere super concentrato sull’episodio su cui stiamo lavorando ora. Di solito ci danno la sceneggiatura per l’episodio successivo a metà dell’episodio su cui stiamo lavorando. Quindi, può essere una distrazione se ti concentri su quello. Lo leggo solo per sapere dove sta andando il mio personaggio e poi lo metto via. In quella versione non c’era il pene intorno al collo!
E un giorno nella roulotte del trucco, Karl mi dice, “Sei pronto per quel pene intorno al collo?” E io dico: “Ma non esiste che c’è un pene avvolto intorno al mio collo.” Così, sono tornato alla mia roulotte. Ho lasciato che la mia curiosità prendesse il sopravvento e quando l’ho visto nella nuova sceneggiatura, ho pensato: “Oh mio Dio. Sicuramente c’è Karl dietro a tutto questo”. Sono ancora convinto ad oggi che ha lanciato lui quell’idea e lo showrunner Eric Kripke con il suo senso dell’umorismo malato ha detto “È fantastico! Facciamolo!”
CORRELATO A THE BOYS
- The Boys 2: la serie ritorna, più violenta e cattiva che mai [ANTEPRIMA]
- The Boys 2, la reazione di Patriota alle recensioni con ‘una stella’ della nuova stagione
- The Boys: tutti i divertenti meme sul Patriota
Creata da Eric Kripke, e prodotta a livello esecutivo da Seth Rogen ed Evan Goldberg, The Boys vede per protagonisti Karl Urban, Jack Quaid, Antony Starr, Erin Moriarty, Jessie T. Usher, Laz Alonso, Chace Crawford, Tomer Capon, Karen Fukuhara e Aya Cash.
Lo show, tratto dall’omonimo fumetto di Garth Ennis e Darick Robertson, mostra un mondo popolato da supereroi molto amati dalla gente, tutti ‘gestiti’ da un’azienda, la Vaught. Ogni ‘Super’ ha delle peculiarità, ma tutti hanno una cosa in comune: non sono ciò che sembrano, perché — a tratti — piuttosto che essere corretti e leali tendono a comportarsi come dei villain. Per contrastare e punire sia l’azienda alle loro spalle che i ‘Super’, degli ex agenti rimettono insieme la loro squadra, i ‘Boys’.
Intanto, Amazon ha deciso di spingere l’acceleratore sulla realizzazione di una nuova serie che sarà incentrata su dei ‘Super’ molto giovani che frequentano un college ideato proprio per loro, che viene gestito — pensate un po’ — dalla Vaught International. La descrizione spiega che il progetto è “in parte una serie sulla vita al college, e in parte Hunger Games”, ma “con tutto il cuore, la satira e l’indecenza di The Boys”. Lo show sarà ambientato “nell’unico ed esclusivo college americano per giovani supereroi”.
Trovate tutte le notizie sulla serie nella nostra scheda.
Fonte: EW
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.