Nella quarta stagione di The Crown c’è una scena con protagonista l’ex primo ministro australiano Bob Hawke che ha causato non poche polemiche a causa di alcune inesattezze.

Nella puntata intitolata Terra Nullius viene mostrato il politico, ruolo affidato a Richard Roxburgh, mentre viene intervistato negli studi della ABC nel 1983, cogliendo quindi l’occasione di parlare dell’arrivo del Principe Carlo e di Diana.
La sceneggiatura di Peter Morgan fa dire in The Crown a Bob Hawke:

Un non australiano non eletto che vive dall’altra parte del mondo e, nonostante tutte le loro buone intenzioni, è di una razza diversa. Non si renderebbe un maiale responsabile di una mandria di bovini, anche se è bello con un twinset e le perle.

La trasmissione australiana 4 Corners ha sottolineato che Hawke non ha mai pronunciato quelle parole:

Anche se amiamo il fatto che ci abbiate fatto apparire nella serie The Crown, ci occupiamo di fatti e ci sono alcune cose che vogliamo chiarire. Nonostante apprezziamo la vostra licenza creativa, Hawke non ha mai definito la Regina un maiale nel nostro show.

Le inesattezze proseguono con la data in cui si è svolta l’intervista, ovvero il 12 febbraio e non il 26, e la città in cui si è svolta, ovvero Melbourne e non Canberra.

Le precisazioni dei responsabili del programma sono solo alcune di quelle segnalate nelle ultime settimane dopo il debutto della quarta stagione su Netflix e Peter Morgan, showrunner e creatore di The Crown, aveva in precedenza difeso il proprio lavoro sostenendo che si tratta comunque di finzione e dell’interpretazione degli eventi in base alle ricerche compiute.

THE CROWN – QUARTA STAGIONE: LA TRAMA

Ispirato dalla pluripremiata opera teatrale The Audience, The Crown racconta la storia del regno decennale della regina Elisabetta II e della lotta tra il suo io privato e pubblico. La serie si concentra sugli intrighi personali, le storie d’amore e le rivalità politiche dietro i grandi eventi che hanno plasmato la seconda metà del XX secolo. La serie non riguarda semplicemente la monarchia, ma parla di un impero in declino, un mondo in disordine e l’alba di una nuova era.

Sul finire degli anni Settanta, la regina Elisabetta (Olivia Colman) e la famiglia sono impegnati a garantire la linea di successione al trono cercando la moglie giusta per il principe Carlo (Josh O’Connor), che a trent’anni è ancora scapolo. Mentre la nazione comincia a sentire l’impatto delle politiche controverse introdotte da Margaret Thatcher (Gillian Anderson), la prima donna a ricoprire la carica di primo ministro, le tensioni tra questa e la regina peggiorano quando la premier conduce il paese nella guerra delle Falkland, creando conflitti all’interno del Commonwealth. Anche se la storia d’amore di Carlo e della giovane Lady Diana Spencer (Emma Corrin) fornisce la distrazione ideale per unire il popolo britannico, tra le mura del palazzo la famiglia reale è sempre più divisa.

La quarta stagione è uscita su Netflix domenica 15 novembre. La serie tornerà poi prossimamente con una quinta e una sesta stagione, l’ultima che verrà prodotta. I protagonisti saranno Imelda Staunton nella parte della sovrana, Elizabeth Debicki in quella di Diana e Jonathan Pryce nel ruolo di Filippo, il marito di Elisabetta II.

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: Deadline

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