Cosa hanno in comune The Haunting of Bly Manor, la nuova serie Netflix prodotta dalla Amblin Television, dalla Paramount e da Mike Flanagan e la saga di Harry Potter?

Direttamente nulla, ma in senso lato c’è un elemento scenico che mette l’acclamata serie in parallelo con il Wizarding World di JK Rowling.

Si tratta della casa delle bambole di Flora che il filmmaker, in una lunga chiacchierata con Entertainment Weekly, paragona alla Mappa del Malandrino di Harry Potter.

La casa delle bambole di Flora è la nostra Mappa del Malandrino di questa stagione. L’idea è stata di Rebecca Klingel, una dei nostri sceneggiatori che, casualmente, ha partorito anche la trovata della stanza rossa della prima stagione. Lei fa così: in si palesa a ogni stagione, sgancia una bomba creativa tipo queste, droppa il microfono e esce dalla stanza! La casa delle bambole è una sorta di sistema di tracciamento dei fantasmi. Anni prima, Flora era diventata amica col fantasma del bambino senza volto, una delle prime vittime della Donna del Lago. Flora ha fatto delle bambole che raffigurano tutti i residenti di Bly Manor – fantasmi inclusi – e il bambino senza volto li sistema nella casa delle bambole in base alla loro effettiva dislocazione nella magione. Se prestate attenzione, anche quelli nascosti nelle varie inquadrature, sono esattamente dove indicato dalla casa delle bambole.

Harry Potter a parte,da un punto di vista più allegorico, la casa delle bambole è anche il riflesso della discussione che, nel terzo episodio, hanno Dani e Jamie, una discussione incentrata sui concetti antitetici di “amore e possessività”.

Nelle relazioni malsane c’è la tendenza a prendere le persone e a trasformarle in queste bambole di noi stessi nella nostra immaginazione, qualcosa che possiamo manipolare, collezionare e anche intrappolare nel caso di Peter Quint. Quell’idea che ti porta a smettere di osservare un’altra persona come un qualcosa di pari a te, ma più come a una specie di premio romantico se non addirittura a qualcosa da possedere.

Nel cast delle nuove puntate della serie antologica di Mike Flanagan ci sono Victoria Pedretti, Henry Thomas, Oliver Jackson-Cohen, Kate Siegel e Catherine Parker, al loro ritorno nello show in cui hanno in precedenza interpretato i ruoli di Nell, Hugh, Luke, Theo e Poppy. Tra i nuovi arrivi, invece, quello di Rahul Kohli.

La sinossi ufficiale:

L’ideatore Mike Flanagan e il produttore Trevor Macy di The Haunting of Hill House presentano THE HAUNTING OF BLY MANOR, il tanto atteso capitolo della serie antologica ambientato nell’Inghilterra degli anni ’80. Dopo la tragica morte dell’istitutrice, Henry Wingrave (Henry Thomas) assume una giovane bambinaia americana (Victoria Pedretti) per prendersi cura dei nipoti orfani (Amelie Bea Smith e Benjamin Evan Ainsworth) che vivono a Bly Manor con il cuoco Owen (Rahul Kohli), la giardiniera Jamie (Amelia Eve) e la governante, la signora Grose (T’Nia Miller). Ma al castello l’apparenza inganna e secoli di segreti oscuri d’amore e morte stanno per tornare a galla in questa storia gotica da brivido. A Bly Manor, la morte non è per sempre.

I coproduttori Flanagan e Macy si sono ispirati alle classiche storie soprannaturali di Henry James per creare questo dramma corale che vede tra gli altri interpreti Oliver Jackson-Cohen, Kate Siegel e Tahirah Sharif. I produttori esecutivi della serie sono Flanagan e Macy di Intrepid Pictures, insieme a Darryl Frank e Justin Falvey di Amblin Television.

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

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