Damon Lindelof sta adattando per la tv il bestseller The Leftovers, scritto da Tom Perrotta.

Il nuovo a progetto diventerà una serie della HBO e nel cast ci saranno anche Justin Theroux, Liv Tyler e Amy Brenneman.

La storia ha come protagonisti gli abitanti di New York tre anni dopo un evento che ha fatto sparire dalla Terra 140 milioni di persone in tutto il mondo.

Il primo episodio sarà diretto da Peter Berg, impegnato anche in veste di produttore esecutivo. Lindelof ha raccontato qualche dettaglio in anteprima a Entertainment Weekly:

  • Dopo la fine di Lost, lo sceneggiatore non era convinto di poter realizzare un altro show televisivo perchè era terrorizzato fosse qualcosa di inferiore alla serie precedente, ma non riusciva a trovare il modo di spiegare questa idea. Lindelof ha quindi deciso di dedicarsi al cinema, occupandosi di Prometheus e di Star Trek: Into Darkness. Leggendo The New York Times Book Review, che consulta sempre per fingere di aver letto tutti i romanzi di cui si parla tra le pagine, ha trovato una recensione di The Leftovers scritta da Stephen King che descriveva il libro come il miglior episodio di The Twilight Zone che non fosse mai stato girato. Damon è un fan di Perrotta perché aveva già letto Little Children e The Abstinence Teacher. L’idea alla base di The Leftovers l’ha conquistato, ha acquistato il libro e dopo cinquanta pagine ha deciso che sarebbe dovuto diventare una serie televisiva e avrebbe dovuto lavorare insieme all’autore, che ha poi collaborato alla stesura del pilot ed è un produttore esecutivo dello show. Le cose hanno impiegato un anno per sistemarsi ma non c’è mai stato dubbio che quella sarebbe stato il suo nuovo progetto televisivo.
  • Lindelof spiega:

    “Si ha questa idea grande, pazza, sovrannaturale, potenzialmente spirituale, che dà forma a ogni episodio dello show che faremo, che spiega che questa cosa è successa, questa improvvisa partenza di 140 milioni di persone che, in base a come la si vede, potrebbe essere un Rapimento. Potrebbe esserci qualche spiegazione scientifica ancora da determinare per tutto questo, ma è tuttavia miracoloso”.

    La serie non mostrerà quanto accaduto subito dopo, ma la situazione a tre anni di distanza, quando le persone possono decidere se ritornare a vivere le proprie vite come prima o effettuare dei cambiamenti. Lo show non sarà dedicato ai fenomeni paranormali, anche se l’evento cambierà le loro esistenze per sempre.

  • Il primo incontro con i responsabili della HBO è stato dedicato a convincerli di farlo partecipare al progetto, perché avevano già acquistato i diritti del romanzo. Gli è stato chiesto che atmosfera immaginava per lo show e ha risposto:

    “Se Lost e Friday Night Lights avessero un bambino e questo fosse gravemente trascurato sarebbe The Leftovers”.

  • La serie sarà dedicato all’improvvisa e inaspettata perdita e sul fatto che non sia possibile porre fine a questa sensazione perché non si sa come piangere per chi è partito, non sapendo se potrà tornare domani o venir trasportato improvvisamente dove si trova. La mancanza di comprensione di quanto accaduto sarà il sentimento più diffuso.
  • Justin Theroux nella serie interpreta il capo della polizia, Kevin Garvey. Il personaggio sarà uno sceriffo vecchio stile che cerca di mantenere l’ordine in una città che sta per cadere nel caos, ma avrà anche altre sfumature. Ci saranno delle storie più classiche, in stile Gary Cooper in Mezzogiorno di fuoco, in cui non lo si vedrà solo lavorare ma si mostrerà come sia un punto di riferimento mentre si sta cercando di risolvere un grande problema che gli causa un enorme pressione, aspetto molto drammatico da osservare. Kevin è infatti sul punto di andare a pezzi come tutti gli altri cittadini, ma non può mostrarlo.
  • La serie sarà un racconto corale e Lindelof cercherà di creare a Mapleton una situazione come quella di Springfield in I Simpson: molte persone avranno solo poche battute o appariranno inizialmente come comparse, ma più avanti potrebbero essere incredibilmente importanti in modi inaspettati.
  • Lindelof sa già come dovrebbe concludersi The Leftovers, perché non può sapere se lo show avrà successo o sarà confermato per una seconda stagione. Se il pubblico amerà la serie, e soprattutto se la HBO la apprezzerà, si potrà iniziare a discutere di come dovrà proseguire la storia, anche se Damon non vuole venga realizzata fino a quando gli autori si stancheranno di scriverla. Lo sceneggiatore è convinto che debba avere una durata ben precisa e tutte le persone coinvolte nel progetto sono d’accordo con questa idea da un punto di vista creativo, perché non è un tipo di storia che può proseguire per molti anni.
  • Damon Lindelof ha infine spiegato, scherzando, perché non è più presente su Twitter:

    “La amerò per sempre, ma io e Twitter eravamo troppo simili per sostenere una relazione a lungo termine. Quindi abbiamo entrambi deciso che era giunto il momento di vedere altra gente”.

Una foto in anteprima della serie che ritrae Justin Theroux sul set:

The-Leftovers

Fonte: EW