L’adattamento da parte di Hillary Clinton e Steven Spielberg dell’acclamato libro di Elaine Weiss, The Woman’s Hour: The Great Fight to Win the Vote, ha spinto la società di ricerca Alpha a confrontare la reazione del pubblico al presente progetto con l’accordo cinematografico e televisivo stipulato da Barack e Michelle Obama con Netflix.

Il progetto Clinton, che racconta la lotta decennale degli attivisti per ratificare il 19° emendamento che concede alle donne il diritto di voto, ha prodotto una reazione più negativa tra gli abbonati ai maggiori servizi di streaming rispetto alla partnership creativa degli Obama con Netflix. Nell’ambito dell’accordo di Netflix, l’ex coppia presidenziale ha accettato di produrre contenuti che mettano in risalto le tematiche che il presidente ha sottolineato durante la sua amministrazione.

“C’è risentimento per ciascuno di loro, ma ce n’è di più per Clinton”, ha detto il co-fondatore di Alpha Nis Frome, la cui azienda con sede a New York ha intervistato 1.000 abbonati. “I democratici non erano per nulla soddisfatti di Clinton.”

Tra gli abbonati della HBO si registra un numero superiore di spettatori che si identificano come democratici rispetto a qualsiasi altra piattaforma di streaming. Anche con il pubblico orientato a sinistra, tuttavia, il 13% degli abbonati alla HBO ha avuto una reazione estremamente negativa a un progetto televisivo sostenuto da Clinton, contro l’8% nei confronti degli Obama.

Meno abbonati hanno detto che sarebbero stati disposti a guardare la serie tratta da The Woman’s Hour rispetto a qualsiasi eventuale progetto futuro che coinvolgesse gli Obama. Eppure, più abbonati hanno detto che sarebbero tentati di cancellarsi dal servizio se Barack Obama dovesse apparire sullo schermo.

La scorsa primavera ha visto un boicottaggio degli abbonati di Netflix per protestare contro l’accordo di produzione con gli Obama, che non è risultato dal sondaggio di Alpha. C’è stata però una reazione più viscerale al prossimo progetto di Hillary Clinton (con il 20% che ha espresso opinioni estremamente negative). Pochi hanno detto che avrebbero effettivamente cancellato le loro sottoscrizioni Netflix in segno di protesta contro gli Obama.

Gli abbonati di Amazon Prime Video sono rimasti immutati, con gli Obama e Clinton che hanno ottenuto una reazione negativa quasi identica (10% e 11% rispettivamente); tuttavia, pochi indicano la volontà di abbandonare Amazon per protestare contro gli eventuali contenuti associati a queste figure politiche di spicco.

A quanto pare, prima ancora di vedere la luce, The Woman’s Hour desta parecchia diffidenza a causa della sua illustre produttrice, ex candidata nella corsa alla Casa Bianca nonché grande sconfitta alle ultime elezioni contro Donald Trump.

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Fonte: Deadline