Il successo di Tiger King ha reso Carole Baskin una delle persone più discusse e richieste degli ultimi mesi e ora l’attivista è stata vittima di uno scherzo venendo convinta a rilasciare la sua prima intervista.

Josh Pieters e Archie Manners, autori di un popolare canale su YouTube, hanno infatti finto di essere i produttori del talk show condotto da Jimmy Fallon e sono riusciti ad accordarsi con la proprietaria del santuario e rivale di Joe Exotic.
Per realizzare l’intervista i due giovani hanno utilizzato degli spezzoni audio tratti da alcune puntate dello show e hanno inventato una scusa credibile per il fatto che Jimmy non potesse apparire in video durante la chiamata.

Carole Baskin ha ora commentato quanto accaduto con Us Weekly, sottolineando che non si è trattato di qualcosa realizzato con intenzioni cattive:

Ero sospettosa mentre la stavamo realizzando perché le domande sembravano registrate. Ma non avevo idea che sarebbe stato uno scherzo così divertente. Ci ha donato una risata davvero gradita. Ho apprezzato la loro astuzia e hanno creato il loro video in un modo che non sembra in nessun modo basato su cattive intenzioni.

Pieters ha invece dichiarato che non avrebbero mai immaginato di riuscire nella loro impresa, spiegando:

C’era la possibilità di intervistare qualcuno di particolarmente richiesto perché stavamo fingendo di essere i produttori di uno show davvero famoso. E abbiamo pensato, perché non puntiamo in alto e proviamo a raggiungere la persona attualmente più evasiva e difficile da raggiungere al mondo, senza alcuna speranza che funzioni?

Ecco lo scherzo compiuto ai danni di Carole Baskin:

Tiger King è stato uno dei successi di Netflix nelle ultime settimane (qui la nostra recensione), attirando l’attenzione degli abbonati grazie alla folle storia di Joe Exotic e della sua rivalità con Carole Baskin, situazione che ha portato a un tentativo di omicidio e a una condanna.

Che ne pensate dello scherzo compiuto ai danni di Carole Baskin, una delle protagoniste di Tiger King? Lasciate un commento!

Fonte: ComicBook

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