Nello show l’agente dei servizi segreti Ethan Burke (Dillon) arriva nella bucolica cittadina di Wayward Pines, in Idaho, per svolgere una missione: trovare due agenti federali di cui non si hanno più tracce. Ma, invece di trovare delle risposte, le indagini di Ethan non fanno altro che produrre altre domande.
Dillon ha raccontato di essersi incuriosito molto dopo aver letto le prime due scenggiature. Si è iniziato a chiedere cosa sarebbe accaduto al suo personaggio, Ethan, e dove sarebbe andato. Ne ha parlato con il regista Shyamalan, e il progetto gli è piaciuto subito. Inoltre Dillon si è detto entusiasta di questa sua prima esperienza televisiva, perché crede che la TV, a differenza del cinema, possa raccontare una storia in maniera più profonda, grazie alla possibilità di avere più puntate a disposizione. Qui di seguito i dettagli sulla serie snocciolati dall’attore nel corso dell’incontro.
Sul paragonare Wayward Pines a Twin Peaks:
Non mi sento a mio agio nel sentire paragoni con David Lynch perché lui è unico, non mi permetterei di paragonare questa serie a Twin Peaks. Per quanto abbiano delle ambientazioni simili, credo che le due serie siano molto diverse. Penso che l’atmosfera di questo show sia unica.
Su Ethan, il suo personaggio:
Ethan viene fuori da una storia molto difficile. E’ affetto da stress post-traumatico, disturbo che ha contratto dopo esser stato in missione e aver dovuto fronteggiare dei terroristi. La salute mentale di Ethan è una fattore ricorrente nella serie, perché è stato vicino alla malattia mentale e quindi spesso lui stesso si chiede se ciò che vede possa essere frutto della sua immaginazione. Me lo chiedo io stesso. E se lo chiederanno anche i telespettatori.
Su ciò che accade nella città di Wayward Pines:
Lui è andato in cerca di questi due colleghi scomparsi, e uno di loro è una donna con la quale aveva avuto una storia. Lui la ritrova lì dopo tre giorni, solo che lei è scomparsa da due settimane e dice di vivere lì da dodici anni. Inoltre la città è una sorta di labirinto, perché ogni volta che lui segue le indicazioni che dovrebbero portarlo fuori e gira da una parte e dall’altra, alla fine si ritrova sempre davanti al cartello che dice “Benvenuti a Wayward Pines!” In pratica questa è una metafora, perché riflette il labirinto della mente umana. La città non fa altro che rappresentare una condizione: l’essere intrappolato in uno stato mentale. Ma molte cose verranno rivelate strada facendo.
Sull’umorismo della serie:
E’ una parte un po’ comica. Tutti i personaggi hanno un umorismo insito e le loro stranezze vengono fuori negli episodi, man mano che la serie va avanti, con effetti scioccanti. Purtroppo non posso dirvi di più!
Wayward Pines avrà una prima stagione che sarà composta di dieci episodi, ed è stata concepita come tale, ma sul futuro dello show Dillon ha detto:
Non è un impegno a lungo termine, ma con la TV non si sa mai. Se sarà un grande successo magari ci sarà una seconda stagione.
La sinossi ufficiale di Wayward Pines:
Immaginate di arrivare nella tipica, perfetta cittadina americana: belle case, parti curati, bambini che giocano per strada. Ora, immaginate di scoprire di non avere più la possibilità di comunicare con il resto del mondo e di non essere più in grado di andarvene. Benvenuti a Wayward Pines!
L’agente dei servizi segreti di Seattle Ethan Burke (il candidato all’Oscar Matt Dillon, Crash, tutti pazzi per Mary, i ragazzi della 56ma strada) si reca nella città di Wayward Pines per trovare Kate Hewson (Carla Cugino, Watchmen, Una notte al museo, Entourage, Californication) e Bill Evans, due agenti federali scomparsi nel nulla. Per Ethan, Kate è molto più che una collega, tanto che il loro rapporto ha quasi distrutto il suo matrimonio. Unaolta giunto sul posto, un camion travolge l’auto di Ethan che viene trasferito in ospedale privo di conoscenza. Al suo risveglio, l’agente ricorda chi è, ricorda la sua missione, ma non riesce a mettersi in contatto con i suoi superiori e con sua moglie. Viene preso in cura dall’infermiera Pam (il premio Oscar Melissa Leo, The Fighter, Treme, Stanno tutti bene) che, invece di curarlo, cerca di peggiorare le sue condizioni di salute e dal dottor Jenkins (Toby Jones, Hunger Games, Harry Potter), uno psichiatra che lo induce a dubitare delle sue capacità mentali dopo l’incidente.
Nel frattempo a Seattle la moglie di Ethan, Theresa (Sahnnyn Sossamon, 40 Days and 40 Nights, How To Make it in America), riceve dal capo dei servizi segreti la brutta notizia: Ethan è scomparso. Le indagini mostrano che non era a bordo dell’auto che è uscita fuori strada nei pressi di Wayward Pines. Theresa non crede a questa versione e decide di indagare da sola, facendosi aiutare dal figlio Ben (Charlie Tahan, Io sono leggenda).
Con il passare dei giorni, Burke stringe dei legami con alcuni abitanti della cittadina, in particolare con Beverly (la candidata al premio Oscar Juliette Lewis, Cape Fear, Strange Days, Dal tramonto all’alba), una barista che condivide i suoi sospetti sui misteri che aleggiano su Waywardd Pines. Le indagini di Ethan sono osteggiate dallo scriffo Arnold Pope (il candidato all’Oscar Terrence Howard, Crash), che non vuole che i servizi segreti mettano il naso nel suo territorio.
E qui di seguito potete vedere il trailer ufficiale sottotitolato in italiano
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