Si avvicina il debutto dell’attesa serie di Watchmen, e il creatore dello show Damon Lindelof è tornato a parlare del particolare rispetto che nutre per l’opera originale e per il suo autore Alan Moore. All’origine del progetto, Lindelof ha cercato di ottenere il benestare dello scrittore, notoriamente schivo e insofferente quanto agli adattamenti basati sulle sue opere. Ecco come Lindelof ha ricostruito la vicenda:

Ho ricevuto una risposta da Alan nella quale chiariva – e voglio rispettarlo – che non voleva che il suo nome fosse usato in alcun modo. Per quanto mi riguarda non è possibile non menzionare il suo nome, come se si trattasse di Voldemort. Ma, se volete sostenere la volontà di Alan Moore, allora non guardate lo show. È quello che vorrebbe.

La serie tv porta la firma di Damon Lindelof, è stata ideata come sequel della graphic novel di Alan Moore e Dave Gibbons. Nel cast figurano Don Johnson, Robert Redford, Regina King, Tim Blake Nelson, Louis Gossett Jr., Adelaide Clemens, Andrew Howard, Yahya Abdul-Mateen II, Sara Vickers, Tom Mison, Hong Chau e Jeremy Irons. Trent Reznor e Atticus Ross si occuperanno della colonna sonora.

La sinossi ufficiale:

Lo show è ambientato in una realtà alternativa e contemporanea negli Stati Uniti, nella quale i vigilanti mascherati sono diventati fuorilegge a causa dei loro metodi violenti. Nonostante ciò, alcuni di loro si riuniscono con l’obiettivo di iniziare una rivoluzione, mentre altri si preparano a fermarla prima che sia troppo tardi, mentre sempre più persone si chiedono: chi guarda i Guardiani?

CORRELATO ALLA SERIE WATCHMEN

La serie partirà sulla HBO il prossimo 20 ottobre con la sua prima stagione, trasmessa in contemporanea anche in Italia su Sky Atlantic.

Fonte: vulture