David Duchovny è tornato a parlare del ritorno di X-Files in televisione, grazie a sei episodi inediti che verranno realizzati nei prossimi mesi.

L’attore ha spiegato che in passato era convinto Mulder e Scully sarebbero tornati, ma nelle sale:

“Quando stavo girando lo show ho sempre pensato – perché avevamo iniziato a realizzare i film – che avremmo naturalmente compiuto una transizione verso il non dover sopportare il peso di un’intera stagione della serie ma piuttosto avremmo girato un film ogni quattro o cinque anni”.

Il primo lungometraggio aveva incassato ben 190 milioni di dollari in tutto il mondo, mentre il secondo solo 68 milioni. David ha sottolineato:

“Il secondo film è andato bene, ma immagino non abbastanza. La Fox ha fatto alcuni errori con quel lungometraggio che hanno danneggiato la saga e non sembravano voler realizzare un altro film. Quindi quando è cambiato il mondo della tv ed è diventato concepibile girare questo show senza dover realizzare 22 o 25 episodi della serie, allora il ritorno è sembrato una cosa naturale. Abbiamo iniziato a pensare ‘Non mi dispiacerebbe farlo in tv se non dobbiamo girare una stagione intera’. Avremmo potuto girarlo come un film della durata di sei ore”.

Duchovny ha quindi parlato delle sue preoccupazioni:

“E’ passato un po’ di tempo da quando ho interpretato Mulder quindi sarà strano per i primi giorni. Per fortuna Gillian sarà lì e saremo insieme per dirci a vicenda ‘Quello non sembra giusto o qualcosa del genere’. Tutti gli interpreti principali ritorneranno. Gillian sarà lì, io sarò lì, e possiamo controllarci a vicenda e dirci ‘E’ questo lo show?’. Perché lo scopriremo. E’ solo una questione di rilassarci e lasciare che accada”.

L’interprete di Mulder ha rassicurato fan:

“Sarà lo stesso show. Ovviamente sarà un periodo diverso e i personaggi saranno più vecchi e tutte le cose che dovranno cambiare lo faranno in modo naturale”.

Fonte: The Hollywood Reporter