Sense8 – i sensate aiutano i protagonisti di altre serie tv

Andrea Francesco Berni

2 Febbraio 2016 01:03 · aggiornato il 2 Febbraio 2016 alle 01:03

Kala Dandekar - Dr Gregory House (Dr House) Un caratterino come quello del dottor Gregory House, luminare della medicina apparentemente privo di qualunque tatto, trarrebbe notevole giovamento dalla fusione con la bella Kala. Inoltre la ragazza, impiegata in una ditta farmaceutica, avrebbe risparmiato qualche sofferenza al burbero medico, magari procurandogli una valida alternativa al Vicodin composta grazie alle sue eccellenti doti di chimica.
Sun Bak - Sansa Stark (Game of Thrones) In una serie come Sense8, popolata di personaggi forti e spesso segnati da traumi non indifferenti, spicca la figura della fiera Sun, figlia di un facoltoso industriale di Seoul. La giovane, oltre a dimostrare una tempra morale di ferro, è anche in grado di difendersi fisicamente grazie alla sua profonda conoscenza delle arti marziali. Tutto quel che sarebbe servito alla misera, miserrima Sansa Stark per risparmiarsi, se non tutte, almeno buona parte della valanga di sofferenze inflittele nel corso di cinque stagioni di Game of Thrones, che l'hanno vista vittima silenziosa di abusi mentali e fisici.
Wolfgang Bogdanow - John Watson (Sherlock) Perdere un po' di aplomb britannico in favore di una maggiore spregiudicatezza potrebbe giovare al buon John Watson di Sherlock. E chi meglio dell'abile ladro berlinese Wolfgang Bogdanow per dare una mano al dottore e al suo celeberrimo amico Sherlock Holmes? Senza contare la dimestichezza di Wolfie nel maneggiare qualunque tipo di arma da fuoco (dote condivisa, in parte, col dottor Watson) e, dettaglio non trascurabile, la sua notevole prestanza atletica.
Riley Blue - Will Schuester (Glee) Quante volte il povero professor Will Schuester avrebbe beneficiato dell'aiuto empatico di un'esperta musicale come la graziosa islandese Riley? Basti anche solo pensare alla scena di Sense8 in cui la giovane dj inizia ad ascoltare What's Up? dei 4 Non Blondes. O, per andare sul raffinato, al meraviglioso Concerto n. 5 per pianoforte e orchestra di Beethoven, cui Riley assiste in quel di Reykjavik, coinvolgendo tutti i suoi compagni sensates in un ascolto di gruppo commovente per i protagonisti quanto per gli spettatori della serie.
Nomi Marks - Dana Scully e Fox Mulder (X-Files) Un buon hacker poteva fungere da valido aiuto per gli agenti dell'FBI Fox Mulder e Dana Scully, spesso trovatisi di fronte a insabbiamenti di casi da parte del Governo o di organizzazioni quali il temibile Consorzio, anche in un'epoca in cui la figura del criminale informatico era ancora pionieristica. Ancor meglio se quell'hacker ha anche una radicata coscienza civile e umana, e risponde al nome di Nomi (ex Michael) Marks da San Francisco.
Will Gorski - Will Graham (Hannibal) Quante ne ha passate il povero Will Graham, croce e delizia dell'affascinante ma decisamente squilibrato dottor Lecter? Basterebbe il suo anno di detenzione, ingiustamente accusato di omicidi compiuti dal suo amico-nemico Hannibal, per motivare un intervento da parte del sensate Will Gorski. Oltre alle capacità d'evasione dimostrate dal bel poliziotto, il profiler dell'FBI avrebbe potuto anche beneficiare di qualche dote sovrannaturale del suo omonimo di Chicago (misteriosamente in contatto ultraterreno con il fantasma di una bimba rimasta uccisa). Dote che, combinata all'estrema empatia di Graham, avrebbe sbattuto il dottor Lecter dietro le sbarre con qualche mese - se non anno - d'anticipo.
Capheus - Ryan Atwood (The O.C.) Inutile fare gli indifferenti: tra noi c'è ancora qualcuno che piange per la tragica morte della povera Marissa in The O.C., a seguito di un incidente d'auto causato (seppur involontariamente) da Ryan Atwood. Certo che, se il buon Ryan avesse avuto le straordinarie capacità di driver del solare Capheus a supportarlo in quella tremenda notte, la bella Marissa avrebbe avuto una lunga e felice vita dinnanzi a sé. Almeno per qualche altro episodio.
Lito Rodriguez - Penny (The Big Bang Theory) Concludiamo la nostra carrellata con il fascinoso Lito, attore d'origine basca residente in Messico. Grazie alle sue notevoli capacità interpretative, spesso al servizio di copioni tutt'altro che memorabili, Lito riesce ad aiutare i suoi compagni sensates instillandogli la propria capacità di dissimulazione (applicata, come vediamo nella serie, anche nella tutela della propria vita privata). Una mano da parte di Lito avrebbe certamente velocizzato Penny, la bionda co-protagonista di The Big Bang Theory, a ottenere ruoli per coronare il suo sogno di diventare un'attrice, facendo un salto di qualità rispetto alle pubblicità sulle emorroidi.
Postilla: si tratta di meta tv, ma occorre precisare che, in un mondo ideale che comprenda l'esistenza dei sensates anche nella vita reale, le capacità di Lito sarebbero di grande aiuto anche per fronteggiare i disastri recitativi messi in atto da Katherine McNamara, protagonista di Shadowhunters.