Abbiamo incontrato Maccio Capatonda a Cannes per la promozione di Angry Birds, il cartone animato in cui, per l’edizione italiana, lui doppia il personaggio protagonista. A margine dell’intervista pubblicata su BadTaste abbiamo potuto scambiare due battute con lui sulla sua partecipazione alla seconda stagione di The Lady, la webserie di Lory Del Santo.

L’esito è stato il migliore che potessimo augurarci.

Quando prima ti ho menzionato The Lady eri stupito, in tanti ti chiedono di quella collaborazione?
No, devo dire non tanti. Alcuni però credevano che avessi scritto io quello che dico.

Ad esempio io, ero convinto ti fossi scritto da te le tue battute in stile The Lady….
Invece no. Considera che sono diventato amico di Lory partecipando a Stracult, il programma di Marco Giusti su Rai Due, lì l’ho conosciuta e avendo visto qualche puntata di The Lady per scherzo le ho chiesto di fare una parte. Lei ha preso tutto sul serio ma prima mi ha invitato a cena a casa sua, siamo diventati amici e ho conosciuto il suo mondo. Ho capito cosa c’è dietro a The Lady, questo mondo orrendo e arrivista. Eppure nella sua bruttezza è un mondo molto sincero, almeno lo è la maniera in cui lei lo racconta, la sua voglia di raccontarlo era davvero sincera. Ho accettato perché mi pareva una persona che ha iniziato da poco ma molto onesta davvero e appassionata, cioè fa tutto lei in quella webserie!

Ti sembra che, benché abbiate toni e scopi diversi, in fondo quel che fate non sia troppo diverso?
In un certo senso sì, ma io non volevo far ridere con la mia partecipazione.

Ma è automatico ridere quando compari, perché sono abituato a ridere quando ti vedo fare il serio…
Ero sicuro che sarebbe successo… Comunque trovo che lei sia simile a me quando ho iniziato a fare i primi video a 10 anni . Ha la mia stessa passione e mi ha affascinato subito come lei potesse averla a quasi 60 anni e per una cosa che non ha mai fatto. Poi mettici pure che il risultato, cioè la webserie, mi piaceva, ho subito notato un’atmosfera assurda. Non c’è soltanto il trash in quella serie, per me è lo specchio della sua anima, infatti quando esce dal seminato, come quando nella seconda stagione tenta dei momenti comici per me non funzionano benissimo, perché le appartengono meno.

Soprattutto è un mondo totalmente inedito che nessuno ha mai raccontato, al massimo l’abbiamo intuito da qualche trasmissione televisiva…
Oh e poi comunque la serie te la vedi tutta! Pure perché ci sono le fiche…. [ride ndr]

E non è banale come gli altri prodotti suoi simili, cioè non stufa, ci sono continuamente personaggi nuovi e trame nuove che partono ad ogni episodio!
Tutte trame che non si chiuderanno mai! Il senso secondo me è un po’ anche quello, che non si chiudano mai. Un po’ come Lost!