C’era grande attesa per il debutto di Believe sulla NBC. Al di là dell’ennesimo accostamento del nome di J.J. Abrams ad una produzione, qui si parla di qualcosa ideato e diretto da Alfonso Cuarón. In una carriera tutt’altro che terminata, culminata pochi giorni fa nel riconoscimento agli Oscar per la regia di Gravity, l’autore messicano ha spaziato in maniera eterogenea dal dramma di Y tu mamá también al fantasy – dirigendo quello che forse è il miglior capitolo cinematografico della saga di Harry Potter – fino alla distopia del bellissimo I figli degli uomini. Se, tanto dal punto di vista del soggetto alla base quanto della scrittura vera e propria di situazioni e personaggi, l’episodio non brilla per originalità, la personalità autoriale alle spalle lo riscatta in parte, elevando tutto ad un livello maggiore.

Basti osservare la splendida sequenza iniziale. Un lungo movimento di macchina che parte dall’inquadratura ravvicinata di un volto di bambina...