Inside No 9 (prima stagione): la recensione

Iniziamo facendo le presentazioni. Inside No 9 è una miniserie antologica composta da sei episodi. Arriva dall’Inghilterra e porta la firma di Reece Shearsmith e Steve Pemberton, due nomi che comprensibilmente ai più diranno poco, ma che negli ultimi anni si sono fatti notare in una serie di produzioni, ultima tra le quali Psychoville. Humour britannico, quindi grottesco, crudele, nero, privo di morale e finali conciliatori, graffiante e generalmente memorabile. Inside No. 9 è tutto questo, un progetto che per maggior familiarità potreste inserire in un’ideale categoria con Black Mirror o Utopia, ma che al tempo stesso fugge da qualunque ingabbiamento e categorizzazione, spaziando in appena sei episodi da mezz’ora ciascuno tra più generi e toni. Una serie forse non eccezionale, ma diversa, gradevole, intelligente, che dimostra come, per fare del buon intrattenimento, non ci sia bisogno di grandi budget e di produzioni impone...