Dopo l’episodio non troppo riuscito della scorsa settimana Game of Thrones riprende a macinare strada. Lo fa dividendo il proprio – eccessivo – minutaggio in alcuni blocchi rigidamente separati, alcuni più interessanti, altri meno, alcuni più riflessivi, altri più determinanti, chiudendo il tutto con un cliffhanger degno di questo nome. Benioff e Weiss plasmano il materiale originale, ci giocano, anticipano i tempi in alcuni casi, aumentano gli intrecci introducendo nuove ellissi – non sempre giustificate – in altri, ma tenendo sempre alta la tensione e riuscendo come al solito a mantenere in bilico le mille sottotrame che si dipanano in questo universo immaginario. In ogni caso si tratta forse dell’episodio che più di tutti si allontana dal canone dei libri.

Oathkeeper, il giuramento, è il titolo dell’episodio. Il giuramento di Brienne, lanciata nell’ennesima sidequest, in marcia sul continente insieme allo scudiero Podrick per cercare di recuperare San...