I Gallagher: pazzi, confusionari, cattivi, inadeguati e senza vergogna. Ma almeno uniti, nella buona e soprattutto nella cattiva sorte. Almeno così è stato per molto tempo, fino a quando, in corrispondenza con il finale della terza stagione, qualcosa non è cambiato nel percorso umano di queste persone, un punto di partenza verso nuove vite che in tutti i casi sono sistematicamente ricadute in loro stesse e precipitate verso un nido familiare non più così accogliente. Forse è cambiata questa famiglia disfunzionale, o forse sono cambiate le nostre aspettative, o forse ancora semplicemente certe storie non sono fatte per durare all’infinito, anche quelle più drammaticamente esilaranti come quelle raccontate in Shameless.

Il lungo percorso narrato nella serie di Showtime aveva ricevuto due anni fa un serio scossone in Survival of the Fittest, potenziale series finale, che catapultava fuori dal nido buona parte dei protagonisti, perdenti per nascita, capaci di rialzarsi. La quarta sta...