Cavalli al posto delle motociclette, asce al posto delle pistole, e via che si parte con l’ultimo e atteso progetto televisivo di Kurt Sutter, ancora su FX dopo l’amara conclusione di Sons of Anarchy. E c’è l’identità non solo dell’autore, ma anche del network più violento e barbaro che ci sia a sostenere la visione un po’ zoppicante di The Bastard Executioner. I caratteri estremi, la ferocia e le reazioni esagerate come specchio delle psicologie dei caratteri. Tutto questo inserito in una cornice da serie storica, un genere che negli ultimi anni sembra vivere un momento favorevole. I fan di Sutter saranno felici di ritrovare alcuni temi ed elementi tipici, ma per il resto il lunghissimo pilot andato in onda non offre quasi nulla sotto il profilo dell’originalità, affannandosi per quasi un’ora e mezzo nel raggiungere il suo obiettivo.

Sostanzialmente The Bastard Executioner segue una strada diversa rispetto a buona parte dei pilot. Invece...