Episodio cattivissimo questa settimana per Ash vs. Evil Dead. Gran parte di ciò che vediamo estende l’idea che avevamo già visto due settimane fa nella puntata ambientata alla tavola calda, con il ragazzino massacrato dalle pale del ventilatore. C’è un suggerimento allo spettatore, magari qualcosa che già ci fa storcere il naso, che sentiamo come stonata rispetto al contesto della serie, e poi la gratitudine per lo show che torna sui suoi passi tra sangue e altre cose splatterose. In Ashes to Ashes il gioco al citazionismo al quale la serie ci ha ampiamente abituati lascia il posto alla mitologia vera della serie che rientra prepotentemente in gioco, ad un protagonista in lotta contro se stesso e il suo passato, ad una tragedia come sempre stemperata da un clima di scherno e leggerezza.

Difficile non rimanere abbagliati dalla cold open che ci riporta là dove tutto cominciò quasi 30 anni fa. Un uccellino che diventa una bomba di sangue ci fa capire immediatamente che bellezz...