Nomen omen. Confusione infernale è il titolo del quarto episodio della prima, discutibile stagione di Shadowhunters, nonché il perfetto specchio delle sensazioni del pubblico di fronte alla debacle a tutto tondo in atto da tre settimane. In una puntata che riesce, ancora una volta, a non far succedere assolutamente nulla di risolutivo a livello di trama principale, il nostro residuo, agonizzante entusiasmo per la saga di Cassandra Clare si deve infatti aggrappare a tentativi abortiti di recupero degli ormai famigerati ricordi strappati alla fulva Clary (Katherine McNamara) da Magnus Bane (Harry Shum Jr.), stregone dall’occhio bistrato e dai trascorsi quantomai focosi, che ci regala una delle perle più memorabili della televisione recente. “Conoscevo solo una persona in grado di disegnare così: Michelangelo” commenta il glitterato stregone di fronte a un portentoso pentacolo a gessetti creato da Clary in pochi minuti, roba da suscitare l’invidia furente dei madon...