The faith and the crown are the two pillars that hold up this world. One collapses so does the other.

Così come ci viene narrato, il mondo di Game of Thrones è un mondo che tende al cambiamento, che poi a pensarci bene è una delle caratteristiche irrinunciabili di ogni storia fantasy che si rispetti. Non si tratta mai di vedere una semplice fotografia di un mondo immaginario, si tratta di narrare eventi straordinari in un contesto ordinario. Si presenta un mondo, una storia, un ordine delle cose più o meno immutato per lungo tempo, e poi lo si distrugge, godendo del piacere di una Storia – per quanto una storia inventata – che si realizza in quel momento, e che non sappiamo dove ci porterà. Questa sarebbe una riflessione valida per ogni episodio di Game of Thrones. In Blood of My Blood ci interessa portarla a galla perché funzionale all’idea di mutamento di potere raccontata.

Un’idea di potere che ci è stata solennemente presentata come tradizionale, legato al nome della fa...