“Io sono orfano, e un orfano non è mai giovane.” L’ironia tagliente di Paolo Sorrentino emerge come un iceberg a raggelare l’atmosfera assolata dei giardini vaticani, quando Lenny Belardo alias Pio XIII (Jude Law) ribatte alle osservazioni del Cardinal Caltanissetta (Toni Bertorelli). E, di fatto, le due nuove puntate di The Young Pope non fanno che riconfermare l’assoluta solitudine del neo-pontefice, centro di un cumulonembo sempre più tempestoso, gestito in prima persona dal Cardinal Voiello (Silvio Orlando). Malgrado il turbine di proteste da parte dell’opinione pubblica di tutto il globo, Pio XIII sembra voler perseverare nel proprio iter reazionario per riportare la Chiesa a un’austerità di forma e di contenuto molto ammorbiditasi nel corso degli ultimi decenni.

Per far ciò, si nasconde agli occhi del mondo, concedendosi a piccole dosi solo a pochi fortunati, perché “l’assenza è presenza, è il fondamento del mistero”. Tr...