Sky ha promesso un racconto senza mediazioni della realtà con la sua nuova serie Il Racconto del Reale, la più ambiziosa in assoluto se il metro di valutazione non è l’esigenza di fare ascolti o le vendite internazionali ma la volontà di creare qualcosa di unico e più avanti del cinema quanto a sperimentazione. Eppure dalla prima puntata, Ultimo Stadio (già andato online su Repubblica.it), non è emerso assolutamente un racconto senza mediazioni. Anzi.

Si tratta di uno dei tre episodi prodotti da 42° Parallelo, società specializzata in produzione di quello che viene chiamato “cinema del reale”, cioè tutto ciò che si nutre della realtà per trasformarla in cinema e quindi racconto. Era ciò che una volta si pensava facesse il documentario, in realtà oggi “cinema del reale” è una definizione necessaria per dare conto della molteplice varietà di forme che le storie vere o le storie appoggiate alla realtà o che modificano la realtà o che la documentano dandone letture personali, prendono al c...