Lucifer è decisamente uno show che sa quando far ridere e quando diventare serio e A Good Day to Die ne è il perfetto esempio e non solo perché è il culmine di una trama durata tre episodi e conclusasi con questo finale invernale, ma soprattutto perché questa puntata ha finito per rivelarsi un giro di boa per molti dei personaggi della serie, specialmente in termini di redenzione.

La scorsa settimana eravamo stati lasciati con la sconvolgente notizia che Chloe era stata avvelenata da un morente professor Carlisle (Tim DeKay), rischiando di diventare la sua ultima – postuma – vittima e allo stesso tempo eravamo coscienti del fatto che Lucifer avrebbe fatto di tutto pur di evitarlo. Dopo che la detective tenta caparbiamente di investigare sul caso che la coinvolge, cercando di combattere gli effetti del veleno che sta vincendo le sue resistenze, cade esanime tra le braccia del suo partner, costringendolo a portarla in ospedale e cercare una soluzione  alla sua dipartita ormai...