Tra una progressione orrorifica e un Bolero improvvisato, Legion arriva a un passo dal finale della sua stagione e, possiamo già dirlo, è stato un viaggio decisamente inaspettato quello che ci ha portato a esplorare la mente contorta e parecchio affollata di David Haller. Emancipandosi da quella che sempre più spesso diventa una visione standard sull’universo dei supereroi (soliti caratteri, solite motivazioni), la serie di Noah Hawley ha avuto il coraggio di sperimentare e la capacità di reggere le sue alte pretese. Il Chapter 7, rinunciando a qualcosa sul piano della sperimentazione narrativa – non di quella visiva – ci offre anche quelle risposte che aspettavamo. Lo fa a modo suo, confermando indizi già disseminati nelle scorse settimane e riprendendo collegamenti e personaggi dai fumetti.

Quindi quella che probabilmente è una sedia a rotelle con una X ben riconoscibile ci riconduce al personaggio di Charles Xavier, nei fumetti padre di David. Un flashback – o una proiezione m...