La serie Tredici – 13 Reasons Why ha sicuramente trovato in Netflix la collocazione ideale che non ne limitasse la portata e, seppur modificando in maniera significativa alcuni passaggi della storia ideata da Jay Asher, riesce ad avere il giusto approccio per rivolgersi a un pubblico composto non solo dagli adolescenti che potrebbero ritrovarsi e riconoscersi nella storia di Hannah e di Clay.

Dopo i primi due episodi diretti da Tom McCarthy e scritti dallo showrunner Brian Yorkey, la serie si allontana progressivamente dalla struttura semplice in cui il racconto di Hannah Baker si intreccia con la reazione di Clay, il ragazzo che riceve le cassette su cui sono incisi i tredici motivi per cui la teenager ha deciso di porre fine alla sua vita. E’ infatti il personaggio affidato a Dylan Minnette ad assumere sempre più importanza e a risultare centrale nel mostrare le conseguenze di un gesto così estremo e nel capire quali potrebbero essere le reazioni alla scoperta della soffe...