Ritmo, suspense, personaggi sempre più forti, colpi di scena inaspettati, colonna sonora suggestiva, scene splatter al punto giusto e cambio di rotta per una serie che era destinata ad essere l’ombra della sua genitrice. Fear the Walking Dead prende finalmente le distanze da tutto ciò che abbiamo visto fino ad ora, e nonostante ci siano dei temi ricorrenti, o ancor meglio dei luoghi chiave per ogni stagione (in questo caso il ranch), proprio come per The Walking Dead, ciò che avviene in questa doppia premiere è quanto di più affascinante e inatteso potessimo aspettarci. Tutto l’oro proveniente da questi due episodi non è dovuto solo al grande colpo di scena, ossia la morte improvvisa di Travis, quasi onirica per quanto inattesa e imprevedibile, ma anche dalla forza interiore di Madison, un personaggio che è una roccia, irrefrenabile e irraggiungibile sotto numerosi punti di vista. È un tornado che non si placa neanche nel momento in cui apprende della morte del suo amato, a...