Noi siamo le storie che ci raccontiamo. E quelle storie saranno sempre le stesse. Cambiano i nomi, i luoghi, i media, ma il resto no. E quella del drago e del lupo è una storia che giunge da lontano, una delle più classiche che si possano narrare. L’unione proibita da cui scaturisce l’eroe promesso, all’oscuro delle proprie origini, relegato ad una condizione di stallo finché componenti esterne non giungeranno a risvegliarlo. Allora la nobiltà d’animo si fonderà con un adeguato retaggio, e i venti del destino si incontreranno con la necessità di scolpire il proprio cammino liberamente (concettualmente non esiste differenza tra Jon Snow e Luke Skywalker). E gioca molto su predestinazione e ritorni ideali il season finale della settima stagione di Game of Thrones, intitolato The Dragon and the Wolf. Più focalizzato sui singoli scambi, ed estremamente soddisfacente, si tratta del miglior episodio della stagione.

Si narra una storia che, giunta ad uno snodo centrale...