Dei problemi strutturali di Inhumans si è detto abbastanza commentando le precedenti puntate, anche ripetendosi inevitabilmente. Questa è una serie priva di pathos, dalla scrittura traballante a dir poco, con interpretazioni insufficienti e dialoghi ingenui. Più tutta una serie di altre considerazioni collaterali a proposito della coerenza interna e della struttura dell’intreccio, su cui comunque dovremo tornare ancora. Eppure quel che davvero ha sorpreso in negativo, al termine della prima stagione della serie Marvel, è stata la sua incapacità di adeguarsi, anche solo per istinto, ad una forma di narrazione che è logico attendersi quando si guarda una storia. Intavolare delle tematiche e dei conflitti e poi voltar loro lo sguardo, questo è l’elemento più imperdonabile.

Perché, lo ripetiamo per l’ennesima volta, Inhumans aveva delle ottime potenzialità drammatiche alla base. Ci spingiamo a dire che queste erano superiori agli altri due show Marvel andati in onda sulla...