La strada intrapresa da Olivia Pope è ormai senza ritorno e se avevamo ancora bisogno di una conferma – perché segretamente speravamo che le basi su cui erano state costruite le fondamenta e della serie e le ragioni per cui avevamo amato questo show non venissero rinnegate in maniera tanto sfacciata – Vampires and Bloodsuckers ci ha dato la spinta finale per dichiarare l’ex gladiatrice un’anima ormai perduta.

La morte di Rashad e della sua giovane nipote, avvenuta alla fine della scorsa puntata in una spettacolare esplosione, si scopre essere effettivamente piena responsabilità di Olivia e del suo galoppino Jake, ma le ragioni dietro al suo gesto, seppure vengano spiegate nell’episodio, restano narrativamente fumose.
In sostanza Olivia avrebbe fatto uccidere il Presidente per favorire un trattato di pace e di disarmo molto più rapido e soggetto a minori complicazioni, motivazioni quindi apparentemente valide (per quanto valida possa ritenersi qualsiasi spi...