Il sesto episodio della terza stagione di The Path, “Messiah”, giustappone sfacciatamente due storyline dai toni molto diversi: da un lato una triste svolta familiare a casa Armstrong, che si intreccia ai ripensamenti di Sarah; dall’altro il segmento totalmente fuori controllo che coinvolge Cal e Harold, per colpa di Mary.

La parte più rilevante, e più equilibrata, ruota attorno all’improvvisa morte di Hank (Peter Friedman), appena tornato dal Perù, un evento che l’episodio tratta con inconsueta velocità per poi concentrarsi sugli effetti emotivi della cosa. Dopo uno scambio particolarmente toccante e paterno con Eddie, Hank crolla colpito da un infarto, mentre Sarah è impegnata in attività più piacevoli con il professor Neill, a cui si è molto avvicinata. Quando Sarah arriva è già tardi e può solo partecipare ai rituali del commiato: prima una preghiera davanti alla salma, poi la condivisione di ricordi personali, durante la quale esplode l’attrito tra il fondamentalismo meye...