Nell’era post evil-Olivia, l’episodio di questa settimana di Scandal, intitolato The List, torna ancora una volta ad avere il sapore di una vecchia puntata della serie, con un’Olivia che, privata dei suoi gladiatori abituali, ma con due nuovi alleati in Fitz e Marcus, si occupa del caso della scomparsa di una stagista, giunta a Washington con il desiderio di intraprendere una carriera politica, vedendo proprio in Olivia un modello ed un esempio da seguire, per finire poi suicida dopo essere stata sostanzialmente bandita dalla città, per non aver accettato di andare a letto con il suo capo al fine di favorire la sua stessa carriera.

Con una trama come questa è evidente lo sforzo degli autori di cavalcare l’onda dei movimenti #MeToo e #TimesUp, portando sullo schermo la storia, insieme triste e credibile, di una vittima che avrebbe potuto essere una futura Olivia Pope e che invece si è arresa di fronte ad un sistema misogino, che rifiuta di cambiare le sue abitudi...