Dopo una vita in cui era l’inferno ad andare da lui, ora è Ash che decide di fare un viaggio nella terra dei morti. Non si tratta dell’inferno vero e proprio, almeno stando a quello che ci viene detto nel corso di Rifting Apart, ottavo episodio della terza stagione di Ash vs. Evil Dead. Si tratta più che altro di una zona infestata, simile alla nostra, ma con un filtro verdissimo. Qui finiscono le anime di coloro che sono stati pugnalati dall’arma kandariana. Quindi Ash e Pablo, che mettono insieme i pezzi della situazione, non trovano di meglio da fare per salvare Brandy – e Kelly, anche lei si trova lì – che andare di persona sul posto.

L’arduo compito spetta ad Ash, che muore trafiggendosi con il pugnale. Il resto dell’episodio si focalizza per la maggior parte sulla ricerca di una via di fuga dal limbo per Ash e gli altri. Sulla Terra, intanto, Pablo deve confrontarsi con un tragico errore di Ash. Ne segue la solita battaglia splatterosa contro un non-...