Se c’è una cosa che proprio non si può rimproverare agli autori di Blindspot, considerati gli eventi del finale della terza stagione, è che non abbiano dimostrato di avere, in tre anni di serie, il coraggio di cancellare e riscrivere continuamente la storia dei protagonisti, anche nella maniera più inaspettata e discussa.

Così, In Memory, proprio come la droga di nome ZIP che è stata usata per cancellare la memoria sia di Remi/Jane (Jaimie Alexander) che di suo fratello Roman (Luke Mitchell), riporta letteralmente lo show al punto zero come se la protagonista, ritrovata in mezzo a Time Square nella famigerata scena del pilot, rinchiusa in una sacca e ricoperta di misteriosi tatuaggi, sia finalmente pronta – anche se con tre anni di ritardo – a portare finalmente a termine la missione che lei e sua madre adottiva Shepherd avevano ideato ai tempi del debutto dello show.

Che tutto questo avvenga perdendo per strada uno dei personaggi più interessanti, il Roman di