Il finale di stagione di Homeland si basa su una formula già utilizzata in passato dalla serie di Showtime. La prima parte riprende il cliffhanger della precedente conducendo una rapida conclusione gli eventi in sospeso, mentre il resto dell’episodio funge da lungo epilogo che talvolta getta le basi per il prosieguo della serie. Paean to the People ripropone questo approccio rodato, e facilmente riconoscibile nella scrittura della puntata, la più lunga della settima stagione. D’altra parte qui si tratta anche di tirare le fila di un discorso più ampio, iniziato lo scorso anno con la presidenza Keane, e di agganciarsi come possibile all’ottava stagione, che sarà l’ultima per Homeland. Alti e bassi, in linea con la stagione che abbiamo seguito, e il risultato viene portato a casa.

La scrittura è più lineare, fluida e riuscita nella prima metà di episodio. Si riprende dal cliffhanger della scorsa settimana, e non ci si ferma finché la sabbia non si è posata a terra...