“Io odio Miranda.” Secca, impietosa, schietta: così arriva la tanto attesa confessione di Irma Leopold (Samara Weaving) al termine del terzo episodio di Picnic a Hanging Rock. Alla fulgida ereditiera è dedicata l’intera puntata, che si articola tra flashback rivelatori e la sua attuale, difficoltosa condizione di sopravvissuta; ritrovata da Albert (James Hoare) in un crepaccio di Hanging Rock dopo nove giorni di sparizione, la giovane viene portata nella tenuta dei Fitzhubert per una tranquilla convalescenza, in attesa del suo ritorno in Inghilterra.

Se, finora, Picnic a Hanging Rock si era presentato ai nostri occhi in forma di dramma collettivo, con il terzo episodio il focus della narrazione si stringe su un unico personaggio, prima della sua uscita di scena dalla linea temporale presente. Il dottor Mackenzie (Don Hany) si stupisce della perfetta condizione fisica della fanciulla, commentando che sembra aver trascorso quei misteriosi nove giorni “al chiuso...