Ci siamo sentiti quasi obbligati a cominciare questa recensione dall’ultima scena dell’episodio Women’s Work di The Handmaid’s Tale per due specifiche ragioni: la prima è che questo show, che ci ha abituato a toni oscuri ed opprimenti, sembra concederci per la prima volta un barlume di speranza e la seconda è che, sempre per la prima volta, questa speranza è data da un’incrinatura in quello che fino ad ora è stato considerato un impeccabile sistema.
Tutto è nato a causa del drammatico calo delle nascite e al rischio dell’estinzione: cosa succederebbe quindi se improvvisamente ci si accorgesse che la strada intrapresa da questo regime non aiuta affatto a proteggere i nuovi nati, ma ne mette addirittura a repentaglio la vita stessa?

Ci sono alcuni importanti aspetti della storyline sulla misteriosa malattia che colpisce la piccola Angela/Charlotte, la figlia di Janine, che gli autori rifiutano, forse troppo comodamente, di non spiegare, questo è eviden...