Nel bene e nel male il discusso reboot di Charmed, Streghe in Italia, scritto e prodotto da Jennie Snyder Urman (Jane The Virgin, 90210), Jessica O’Toole e Amy Rardin (Jane The Virgin, Selfie) è esattamente ciò che fan – e detrattori – si aspettano, un’operazione commerciale volta a replicare il successo di uno show divenuto un mito. Ma era davvero necessario?

Come chiarito, in maniera peraltro molto tenera dalle nuove protagoniste Melonie Diaz (Fruitvale Station, The Breaks, Nip/Tuck), Sarah Jaffery (Shades Of Blue, Disney’s The Descendants, Wayward Pines) e Madeleine Mantock (Into The Badlands, The Tomorrow People), sebbene le nuove streghe “vengano in pace” e rispettino fortemente la mitologia della serie originale, ciò che il pilot ci ha mostrato è una replica, con qualche ovvia differenza, del primo Streghe. Ci sono tre sorelle, una madre che, dopo un misterioso omicidio, lascia una difficile eredità e la difficile decisione di queste giovani donne di...