Sharp Objects prosegue il proprio oscuro viaggio nei meandri dell’inquieta psiche della protagonista Camille Preaker (Amy Adams) in Fix, terzo episodio che ci pone di fronte a un dilemma tanto spinoso quanto irrisolvibile: può l’approfondimento psicologico remare contro il progredire tradizionalmente rapido di una trama investigativa? Chi abbia seguito la serie HBO tratta dal romanzo Sulla Pelle di Gillian Flynn sa perfettamente di non potersi aspettare un ritmo frenetico né dalla sceneggiatura – che perde qui sia la firma della showrunner Marti Noxon che quella della stessa Flynn – né dalla regia di Jean-Marc Vallée: tuttavia, in Fix avvertiamo un brusco rallentamento che, a una prima occhiata, sembra non andare in alcun modo a vantaggio né dell’indagine.

Un senso di fallimento permea l’episodio con la cappa giallognola di un intonaco crepato: il pericolo aleggia come una nube, gravando tanto su Camille quanto sull’instabile sorellastra Amma (...