Anche in un episodio intitolato Talk, i silenzi e il non detto sono molto più importanti delle parole. Lo sono sempre nell’universo di Vince Gilligan, che ha perfettamente incamerato una delle classiche e più citate regole dello storytelling, “show, don’t tell”. I personaggi di Better Call Saul non esprimono mai ad alta voce quello che provano, perché c’è sempre un livello di lettura ulteriore a muovere il loro agire e le loro considerazioni. Quindi, anche quando si chiacchiera, o ci si confronta, la discussione non sarà mai del tutto definitiva. Rimane così, sospesa nel vuoto che scivola tra i paesaggi di Albequerque o nel silenzio assordante dei titoli di coda.

Talk non è un episodio emozionante o dirompente. Anzi, succede poco e quel poco che accade non è nemmeno così importante ai fini della trama. Che poi ci sarebbe anche da chiedersi in cosa consiste questa trama di Better Call Saul. Le serie solitamente hanno un punto d’arrivo al quale tendere...