Alla quinta puntata Who Is America? centra l’episodio perfetto in poco meno di 30 minuti impeccabili in cui sembra che nessun segmento sia un riempitivo ma tutti possano dirsi pienamente riusciti anche se non clamorosi come certe punte viste nel corso della stagione.

Questo è, nel migliore dei casi, quel che questo nuovo show di Sacha Baron Cohen vuole essere, il ritratto sfaccettato di un paese in cui l’incastro tra politica, fervore ideologico e media crea mostri come (forse) da nessuna altra parte. Mostri che sono tali soprattutto davanti alle videocamere, che proprio in presenza di esse tirano fuori il peggio di sé, specie se hanno l’impressione (che Sacha Baron Cohen riesce sempre a dargli) di trovarsi in una situazione sicura, in cui le loro idee sono avallate se non proprio auspicate.

È così che nel primo segmento il comico con il suo costume da carcerato appena uscito di galera si presenta da un DJ della Florida per fargli sentire una sua compilation EDM realizzata con tutti su...