C’è un episodio splendido nella quinta stagione di BoJack Horseman, intitolato Free Churro. Un lungo monologo nel quale il protagonista indulge nel ricordo, e nell’elaborazione della scomparsa di una persona. Si tratta di un grande pezzo di scrittura, ma quel che è più interessante è la necessità del protagonista di azzannare quei ricordi dolorosi, con tutto ciò che questi comportano. BoJack Horseman è una serie centrata sugli scambi veloci, sulla costante elaborazione e discussione di temi e caratterizzazioni. Better Call Saul è l’opposto. Vive nei silenzi, vive nel lavoro in sottrazione, vive nell’eco di esistenze misere e straordinarie al tempo stesso, negli ingranaggi che sentiamo muoversi mentre qualcuno realizza qualcosa riflettendovi a lungo.

Ecco quindi che, nel momento culminante di Auf Wiedersehen, penultimo episodio della stagione, è solo attraverso parole quasi urlate che Kim mette Jimmy di fronte alla sua mancata elaborazione del lutto. Il cuore del...