Non ha molto senso inserire un episodio come Sojourn a poche puntate dalla conclusione della stagione. Blocca la trama, ma è molto peggiore di una normale puntata di transizione come altre ne abbiamo viste nel corso di Apocalypse. Nonostante la brevità dell’episodio – tutte le puntate quest’anno, per fortuna, sono abbastanza brevi – non c’è davvero nulla di interessante nell’incontro tra Michael e la chiesa dei Satanisti. E anche la spiegazione del ritorno di Maed, sebbene necessaria, è una misera gratificazione dopo quaranta minuti piatti e inutili.

In ogni caso, anche qui American Horror Story: Apocalypse si conferma quella bizzarra giostra senza senso che si diverte a mettere e togliere personaggi e attori che li interpretano. Ritorna Miss Venable, Evan Peters ha l’ennesimo ruolo della stagione, ormai puntando probabilmente a battere qualche record di cui non eravamo a conoscenza. Ma il peso della puntata ricade su Michael Langdon, l’Anticristo fi...