American Horror Story arriva ad un passo dal finale di Apocalypse, e siamo ancora immersi nel flashback che di fatto è diventato il vero cuore della stagione. Il prologo dei primissimi episodi è lontano, e nonostante una certa accelerazione, è sorprendente come ad un episodio dalla fine ancora l’Apocalisse non si sia scatenata. Vero è, come ci dimostra questa puntata, che per la scrittura della serie non è poi così difficile rimettersi in pari e bruciare le tappe.

Capita ad esempio con l’attacco di Michael e di Meade alla congrega delle streghe. Qui tutte le streghe che devono morire muoiono, in accordo a quello che sappiamo dai primi episodi della stagione, ambientati dopo la catastrofe. Cordelia e le altre non possono far altro che affidarsi completamente a Mallory, la nuova, ma troppo giovane, Suprema. Qui la scrittura non fa molti passi in avanti, ma c’è un momento di sincera sorpresa quando vengono scomodati addirittura i Romanoff. Non fosse altro che per la seri...