Quando, alla fine della prima stagione di Star Trek: Discovery, il dottor Hugh Culber (Wilson Cruz) morì per mano di Voq/Ash Tyler (Shazad Latif), una parte del pubblico polemizzò sulla scelta di distruggere prematuramente la prima coppia dichiaratamente gay del franchise. Ora, Santi dell’Imperfezione – quinto episodio del nuovo arco stagionale – interviene a quietare definitivamente la discussione, facendo risorgere Culber dalle proprie ceneri. O, per meglio dire, da un involucro miceliale.

Sebbene la spiegazione scientifica del ritorno alla vita di Hugh tramite la rete miceliale risulti un po’ nebulosa e forzata, bisogna riconoscere a questa puntata il pregio di essere il perfetto contraltare tematico a quanto visto la scorsa settimana con Un Obolo per la Charon. Se l’episodio precedente era tutto incentrato sulla morte e sull’accettazione di essa, Santi dell’Imperfezione è invece un monumento televisivo alla vita e al suo inaspettato rinnova...