E’ veramente difficile guardare Doom Patrol e non rimanerne affascinati dal modo in cui questo show è scritto, dallo spessore umano dei suoi personaggi, dalla maniera in cui si ispira al fumetto originale (nel caso di Paw Patrol in particolare alla linea editoriale di Grant Morrison con i suoi toni surreali e fantastici), pur mantenendo una sua identità distinta, oltre che dalla bravura dei suoi protagonisti.

CORRELATO – La storia della Doom Patrol all’interno della DC Comics, da Arnold Drake a Gerard Way

Paw Patrol, in un episodio particolarmente Crazy Jane centrico, segna finalmente il ritorno di Alan Tudyk e Timothy Dalton per fermare addirittura la fine del mondo iniziata nello scorso episodio, ma – come questa serie ha già dimostrato di saper fare – invece di buttare nella mischia i suoi anti-eroi perché affrontino il nemico, organizza un piano folle, ideato per l’appunto da Mr. Nobody e dal dottor Caulder, suo prigioniero, in cui, grazie ad un ...