Sullo sfondo di I Am the Night c’è il noir di ambientazione hollywoodiana, con uno dei suoi miti più noti e tragici, quello della morte della Dalia Nera. Eppure quel caso di cronaca arriva solo tangenzialmente, e dopo molto tempo, a sporcare la storia raccontata dalla miniserie di TNT, che di per sé avrebbe già vari punti sensibili da esplorare. C’è un dramma personale profondissimo e terribile al centro della storia, ma si parla anche di una visione d’epoca – siamo negli anni ’60 – che risente dei tumulti razziali, e c’è il tentativo di tradurre per immagini un memoir che racconta una storia vera, di quelle stranger than fiction. Le ottime performance dei due protagonisti sorreggono la serie, ma un intreccio troppo diluito ci lascia tuttavia con la sensazione che forse il lungometraggio sarebbe stato il mezzo migliore per raccontare questa storia.

Fauna Hodel (India Eisley) è una giovane bianca cresciuta nella convinzione di essere una mulatta. Il suo pic...