Prodotti come Shrill rappresentano una felicissima nicchia nella tv contemporanea. Esistono come conseguenza del moltiplicarsi delle voci che trovano posto nella galassia delle proposte attuali su cable network e piattaforme streaming. Traggono forza da un senso di rappresentazione e diversificazione che non può e non vuole essere ignorato, e riescono a parlare un linguaggio fresco, anche sperimentale nel migliore dei casi (che, volendo insistere sull’esistenza di una simile categoria, potrebbe essere Atlanta). Shrill, nuova comedy di Hulu, è un prodotto leggero nella forma e nel linguaggio, ma stratificato nei contenuti, un’ottima conferma per la piattaforma che nel 2019 ha già distribuito Pen15.

La comedy, composta da sei episodi da venti minuti, è tratta dal memoir Shrill: Notes from a Loud Woman di Lindy West. Prodotta, tra gli altri, da Elizabeth Banks, la serie vede Aidy Brant (volto noto del SNL) nel ruolo della protagonista Annie, una donna in sovrappeso, di profess...