Non tutto è perduto: con Donar the Great, sesto episodio della sua seconda stagione, American Gods sembra riavvicinarsi agli antichi fasti che hanno caratterizzato il suo primo, barocco, conturbante arco di puntate; fasti che sembravano irrimediabilmente offuscati in questo prosieguo schiavo del formalismo e tragicamente privo di sostanza. Diviso tra il Regius Theatre nella Chicago pre-seconda guerra mondiale e un centro commerciale da qualche parte in America, questo capitolo ci offre la possibilità di sbirciare nell’oscuro – nonché relativamente recente, considerando la sua millenaria età – passato di Wednesday (Ian McShane), mostrandoci il destino del suo atletico figlio Donar (Derek Theler), meglio conosciuto come Thor.

Dal folgorante inizio in cui Wednesday si esibisce in un numero canoro che riporta alla mente le atmosfere di CabaretChicago, passando per la parte contemporanea nel centro commerciale in cui Shadow Moon (Ricky Whittle) ritrova finalmente la pro...