Tutto si può dire di questo revival di The Twilight Zone tranne che non sia molto legato alla tradizione dello show. A Traveler, quarto episodio della stagione, è ad esempio la fusione ideale di due puntate classiche della serie, I mostri di Maple Street e Chi è il vero marziano? Storia a parte, ne riprende l’idea di isolamento, il luogo contenuto nel quale si può manifestare ciò che è straordinario, e l’intreccio dell’elemento fantastico con le fragilità umane. Temi interessanti e buone interpretazioni, frenati da una scrittura incoerente e un ritmo altalenante nella storia.

Vigilia di Natale. Ci troviamo nella cittadina di Iglaak in Alaska. Il capitano Lane Pendleton (Greg Kinnear), egocentrico e presuntuoso, vuole ripetere anche per quest’anno la tradizione della “grazia” ad un uomo detenuto al commissariato (futili motivi, è solo il gesto autocelebrativo che conta). L’agente Yuka (Marika Sila), più rigida e seriosa sul lavoro, sopporta con ...